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venerdì 28 novembre 2008

E' ARRIVATA LA NEVE

...... Viene giu dal cel
NEVE........

lunedì 24 novembre 2008

NELLA TOSCANA DELLA MUCCA ALVARO

Doppio appuntamento toscano per il sottoscritto.
Un bel inizio formale per rompere il ghiaccio.
Fine settimana che a dato il via ufficiale al D.D team(Della bona costruzioni.Damianixbike team)
che per chi ancora non lo sa è un team completamente rivolto al ciclocross che vede una collaborazione tra tecnici,atleti e sponsor per promuovere il ciclocross e i ciclocrossisti in Valtellina e in tutto l'ambito nazionale.
In questo gruppo ci sono anche io faccio parte di questa collaborazione e ne sono contento.
Le mie divise sono diverse xkè io rimango tesserato per la Colavita e ho delle sponsorizzazioni private.
Comunque a parte questa differenza cerco di fare la mia parte per il team. Cerco di dare un indirizzo e un po di esperienza agli atleti più giovani.
Chiudiamo questa perentesi e veniamo alle corse.
Sabato corsa dura non per il percorso ma per i ritmi altissimi che gli avversari hanno imposto per tutto il tempo su di un tracciato nervosissimo(rinominato a cena con i colleghi “il kartodromo”).
Non avendo partecipato alla prima prova ad asiago non avevo neanche un piccolissimo punticino cosi mi hanno chiamato in 4 fila, se chiedete a chiunque a corso li ti dirà che era impossibile recuperare posizioni o comunque sperare di fare un buon piazzamento partendo da quella posizione.
Comunque io un po so curvare e so anche approfittare di ogni piccolo spazio che i miei colleghi lasciano.
Pronti via e come da pronostico sono poco più avanti dell'ultimo, sorpasso con decisione ma senza ammazzarmi spettando il momento giusto per fare l'infilatona.
Meta giro e sono nei primi 15, curva a sinistra poi un tratto di pista larghissima e una curva a gomito a destra.
Mi butto tutto a sinistra passo in accelerazione alcuni corridori e poi vedo un varco a destra e mi ci butto con decisione e ecco che con i gomiti un po aperti mi infilo e passo direttamente in 5 posizione.
Da li in poi gara di testa cercando di rincorrere gli attaccanti di giornata e provando anche a dare qualche accelerata.
Niente da fare, molti atleti avevano un bel gas. Tutti insieme fino ad un deciso attacco di Fruet a cui poi risponde Fontana che prende il largo.
Io non avevo più gambe e per non staccarmi cercavo di curvare più forte possibile.
Purtroppo lo stress dei materiali era altissimo e il tubolare anteriore ha ceduto. Comunque niente di grave. Pian pianino al box e poi si va all'arrivo recuperando anche una posizione.
Settimo, risultato che non dice niente ma la gara mi aveva dato molta motivazione e convinzione per il giorno dopo.
Giorno dopo a Lucca.
Secondo me Lucca ha un ottimo percorso, molto visibile da tutti e poi la zona prato del percorso è ampio e con dei bei passaggi su rive e collinette.
Per fortuna il settimo del giorno prima mi ha dato la possibilità di partire in seconda fila.
Questa volta raggiungere la vetta del gruppo è stato molto più semplice. Una leccata di rospo all'Elia che ci ha regalato un bellissimo fuoripista in ingresso prato che ha dato buon umore a tutto il gruppo, uscita senza conseguenze visto che con destrezza è rientrato subito e in seconda posizione.
Ho provato subito a testare gli avversari e me stesso dando del gas nel primo giro.
Ma dietro sono rientrati facili.
Per 3 quarti di gara abbiamo girato in un gruppo di 6 dove ci siamo dati battaglia senza respiro, attacchi su attacchi, nessuno si è risparmiato.
Il solito Fontana ha dato la zampata decisiva. Li ho provato ha giocarmi un jolly e ho deciso avrei provato a vincere la corsa senza accontentarmi di lottare per il podio o per altre posizioni.
Uno scattone deciso e vado all'inseguimento del Fonz. Dietro cedono un pochino e io mi avvicino piano piano, sono davvero a tutta, recupero ma sento che mi sto spegnendo, sono quasi a ruota ma affronto una curva praticamente ubriaco e cado. Me la sono cercata, non è sfiga ma solo stanchezza, tanta che ditro mi sorpassano e mi staccano pure, mi ritrovo a combattere non più per il podio ma per il settimo posto.
Con Gambino e Fontana Alessandro affronto gli ultimi 2 giri con loro, Gambino mi ha dato una grossa mano,alternandosi con me a tirare. All'ultimo giro Fontana A. da un bella accelerata cercando di staccarci e invece mi aiuta ad avvicinarmi a Ponta e anche a Cominelli che erano in difficoltà.
Con questo gruppo arriviamo in volata non potevo perderla, ho lanciato la volata direttamente dagli ostacoli e arrivo già ai 100 metri potendo smettere di pedalare conquistando un buon quarto posto.
Certo che se stavo un po calmo potevo giocarmi il podio ma chi non risica non risica.
Visto che ho già scritto tantissimo vi saluto facile facile e rapido rapido
PS:il titolo centra poco con il post. xo io guardavo sempre il cartone della mucca Alvaro, ma se è una mucca come fa a chiamarsi al Avaro?
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

lunedì 17 novembre 2008

MUSSOLENTE CHE SF.......

E pensare che avevo avuto abbastanza segnali che non avrei dovuto correre a Mussolente ma me ne sono fregato e ho proseguito dritto dritto fino alla partenza incurante di tutto.
I segnali erano chiari:
3 giorni con l'influenza, poca febbre ma dolori alle ossa e soprattutto un mega mal di testa.
Partenza anticipata di un'ora.
Dopo che abbiamo saputo del cambiamento dell'orario di partenza abbiamo trovato un incidente sulla strada che ci ha tenuti fermi e poi ci ha costretti a metterci nelle mani del navigatore e a cambiare rotta
Come dicevo siamo comunque arrivati spavaldi fino al ritrovo.
Giù le bici e si prova il percorso, tutta tutta salita, senza forze speravo di trovare un percorso dove potermi salvare con della tecnica o della tattica ma li c'era poco da inventare, dovevi solo mettere giù la piccola e pedalare.
Fa niente dai ci si focalizza lo stesso sull'obbiettivo e si parte.
Non mi scanno per stare davanti ma me la prendo con calma con l'obbiettivo di rimontare piano piano e di vedere cosa mi potevano dare le mie gambine.
Nonostante tutto la gamba iniziava a girare decentemente e anche se non ero da podio potevo comunque ridurre i distacchi e giocarmi una onorevole posizione nei primi 5.
Gira e rigira e guadagno qualche posizione e prendo ancora più filing con il percorso arrivando a fare in bici uno zappellotto fangoso che il solo Marco Aurelio lo passava con disinvultura.
Mancano quattro giri e miglioro ancora il mio passo ma ecco che qualcosa colpisce la mia ruota anteriore (probabilmente una radice o un sasso, comunque qualcosa coperto dall'erba) il manubrio si gira di colpo intrappolando il mio ginocchio sinistro, la bici ruota violentemente e il mio ginocchio con lei.
Cado a terra e il ginocchio mi fa molto male, provo ad alzarmi ma il ginocchio cede.
Mi ri siedo e vengo soccorso dai ragazzi dell'ambulanza che mi aiutano a sdraiarmi sul lettino e poi vengo visitato.
Per fortuna niente di rotto o fuori posto ma solo un gran spavento, buste di ghiaccio su buste di ghiaccio e via con gamba immobile.
Piano piano tutto il dolore è passato e mi rassereno ma comunque continuo a ripetermi che non ci sarei dovuto venire a correre.
Per fortuna avevo la macchina di fronte alla linea del traguardo cosi ho ritrovato il sorriso vedendo la mia principessa vincere.
Adesso sto benissimo e questa mattina sono anche uscito in bici.
Dunque no problem.
Adesso ci prepareremo per la trasferta Toscana.
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

mercoledì 12 novembre 2008

INFLUENZA

Purtroppo l'influenza stagionale è arrivata a darmi un salutino.
Non mi ha colpito in maniera troppo pesante e nella giornata di domani in base alle mie condizioni deciderò il programma per il fine settimana.
Se domani sono al 100% correrò sabato a Mussolente, se invece non mi riprendo credo che mi prenderò una domenica di riposo per potermi presentare al meglio alla due prove del giro d'italia ciclocross di settimana prossima.
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

lunedì 10 novembre 2008

CAVA MANARA 2008 COME IL 1996

Cava Manara un paesino in provincia di pavia che mi ricorda una incredibile gara che avevo vinto da esordiente.
Era stata una gara epica,penso la gara con più fango in cui ho corso in tutta la mia vita, praticamente il percorso era per il 70% come il tratto che si faceva a piedi al campionato italiano di Scorzè, praticamente una corsa podistica anche xkè da esordiente avevo le gambe come stecchini(non che adesso siano grosse) senza forza,impensabile di farli in bici.
Quell'anno mi destreggiavo anche in corse campestri nel tempo libero, questo mi aveva permesso di stra vincere la corsa.
12 anni dopo sono tornato in questo ridente paese.
Per fortuna il tempo era bello e il percorso asciutto, dico per fortuna xkè adesco a piedi vado pian pianino.
Comunque il risultato è stato lo stesso.
mi sono giocato la vittoria su di un arcigno percorso che alternava tratti estremamente tecnici con curve strettissime e fossi a zone velocissime con tratti in asfalto abbastanza lunghi.
Il circuito non era lunghissimo e vedendo le gare precedenti si era capito che avremmo fatto mille giri.
non tutti evidentemente se ne sono accorti e pronti via sono scattati come molle nonostante i miei tentativi di rallentare il ritmo mi infilavano da tutte le parti per accelerare.
al secondo giro scatta Longhi e dopo un po gli replica Boggia, riesco a tenere entrambi gli scatti e invece che farmi male mi hanno aiutato a rompere il fiato.
Come dicevo il secondo scatto è stato eseguito da boggia, mi ha dato un bel tirone e poi si è seduto e li ho pensato di proseguire,ho scellerato un pochino e quando mi sono girato ho visto che non c'era sto alcun tentativo di venirmi dietro.sono arrivato con qualche metro di vantaggio a un passaggio tecnico che prevedeva un fosso che era stato reso più difficile da una tavola da 40cm posta all'inizio. a differenza dei due passaggi ho deciso di affrontarla in bici, questo mi ha aiutato a prendere un buon vantaggio.
Dopo un giro il vantaggio era cresciuto, dietro un gruppetto di 5 guidato da Boggia.
Qualche curva stretta e a Boggia scolla il tubolare, un incidente che mi ha dato il via definitivo.
Da li in poi ho cercato di tenere un ritmo abbastanza forte fino alla fine.
dietro la gara è stata più emozionante con un gruppo di 4 a giocarsi il podio.
mi scuso con i miei tifosi che mi volevano a braccia alzate sulla linea ma un errore di calcolo mi ha fatto sbagliare, praticamente il cortissimo rettilineo d'arrivo mi ha dato poca velocità e al momento di alzarmi sui pedali mi sono sbilanciato un pochino e mi sono dovuto sedere perdendo il tempo di alzare le mani.
Comunque poi sono tornato in dietro e ho ripetuto l'arrivo con risultati decisamente migliori.
Sabato è stato il mio compleanno e mi sono fatto due regali, uno ieri vincendo la gara e uno oggi passando l'esame della patente A3 per guidare la moto di grossa cilindrata.
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

lunedì 3 novembre 2008

FOTO DI COSTAMASNAGA

BELLISSIMA LA FOTO DELL'ARRIVO

domenica 2 novembre 2008

TEST RUOTE


Con la prima gara ho avuto modo Di mettere un po alla frusta i nuovi materiali. Rispetto alle passate stagioni quest'anno grazie alla collaborazione con FAST FORWARD http://www.ffwdwheels.com/ ho a disposizione ruote in carbonio di altissimo livello, so di poter affermare questo xkè come già detto ieri le ho stressate per bene.
Ho ricevuto ottime sensazioni sia sullo scorrevole che nel tecnico e anche nel fango.
Non è da me fare il lecca c... e promuovere qualcosa che non lo merita.
Quando si stava mettendo in piedi la possibilità di avere degli sponsor privati in prima persona avevo insistito per arrivare a questa collaborazione xkè durante l'estate avevo avuto modo di testare il modello ultraleggero da salita e ne avevo tratto ottime sensazioni.
Il pregio più grande di queste ruote è che sono studiate appositamente per il cross dunque abbiamo si un cerchio in carbonio che ci da rigidità in accelerazione ma anche tanti raggi che rendono la ruota più guidabile.
Spero di poter testare questo materiale anche su altri tipi di tracciati magari come quello tecnico e insidioso di Verbania per darvi ulteriori dati tecnici.

RITORNO ALLE CORSE RITORNO AL BLOG

Come titola il titolo (bel gioco di parole ha ha ha) ritorno alle competizioni e ritorno al blog.
Da tempo avevo dichiarato che il mio avvicinamento al cross sarebbe stato graduale e assolutamente non forzato dunque mi ero prefissato come inizio il primo novembre come quando correvo da esordiente.
Il ritorno al blog è dovuto a qualche motivo. il primo è che era ora che tornassi a scrivere, il secondo che ho delle responsabilità nei confronti di chi mi sponsorizza e il terzo è che mi sono prefissato che aggiornero il blog a ogni gara e se non lo dovessi fare sarete liberi di insultarmi come volete.
Veniamo alla gara.
E' stato bello arrivare a Costamasnaga pensando di fare sfida interna con Boggia e poi invece trovarsi li anche Ursi,Aru e Visinelli ( adire il vero ero arrabbiatissimo xkè un regolamento non scritto dice che bisogna avvisare gli avversari quando si va dalle loro parti). oviamente scherzo xkè il mio punto di vista dice che è meglio partecipare a corse di buon livelloe magari lottare per un podio che a quelle dove si vince a mani basse.
Pronti via mi metto davanti xkè portroppo in gruppo ci sono corridori che si fanno prendere troppo dalla foga della competizione e ti fanno delle brutte entrate per niente,specialmente xkè in palio non c'era di certo nessun tipo di maglia o una convocazione.
Una volta davanti imposto un ritmo non super ma comunque abbastanza forte per scremare un po il gruppo e tirar fuori quelli che veramente si giocheranno la vittoria.
Rimaniamo in 4, il sottoscritto + Visinelli,Boggia,Ursi.
Dopo qualche giro inizia la vera bagar e è il buon Boggia che ci picchia dentro un bello schattone sulla salita, io rispondo lo prendo ma la condizione non mi sorregge e neanche il tubolare dietro che si era sgonfiato quasi del tutto.comunque lo scatto di Stefano aveva fatto saltare Ursi
Entro ai box in terza posizione con un buon margine dal quarto, cambio bici e con una quindicina di secondi inizio a inseguire, cerco di trovare il mio passo per una perfetta crociera di gara, ci do dentro ma rimango sempre con lo stesso distacco dai due davanti che in tanto si danno bastonate sulle orecchie.
Visinelli riesce ad allungare e Boggia crolla un pochino e li ci credo, lo metto nel mirino e provo a forzare per andare a prenderlo, riduco lo svantaggio anche se poco alla volta fino a quando mi ritrovo nuovamente sul cerchio dietro. Un altro tubolare bucato. Va be si rientra ai box e si ricambia bici. Ancora qualche giro alla fine, dietro c'è sempre Ursi che è lontano ma comunque non abbastanza per tirare i remi in barca. ormai davanti erano scappati e mi restava solo da salare il podio. Ho finito la prima abbastanza stanco con un po di mal di schiena ma comunque contento per aver corso già a buon livello all'esordio.
ps: Boggia la sfida vale solo quando si fa primo e secondo dunque siamo ancora 0 a 0.
A mi ero dimenticato di dirvi che ieri ero in gara con una nuova maglia appositamente creata per mettere in risalto gli sponsor che stanno collaborando con me. se la volete vedere potete andare su http://damianixbikecyclingteam.blogspot.com/.
A breve la maglia verra arricchita x gli sponsor e le collaborazioni sono aumentate, appena possibile vi darò nuove delucidazioni.
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO