RUOTE SUPERLEGGERE SPECIFICHE PER LA STRADA E IL CROSS

TUBOLARI E OPENTUBULAR PER IL CROSS E LA STRADA

negozio di biciclette di ogni specialità con specilazzazione nel ciclocross. rivenditore RIDLEY,CHALLENGE,FAST FORWARD

martedì 18 dicembre 2007

MORBEGNO/FAE'

Sembrava assomigliare alla saga infinita di guerre stellari la sfortuna che mi perseguitava in questo inizio di stagione.
Da due domeniche sembra uscito un raggio di sole sopra di me,scacciando via quella nuvoletta di fantozzi che mi perseguitava( ma poi se sta nuvoletta è di fantozzi xkè non se ne sta sopra di lui invece di prendersela con me ).
In fatti in un mese e mezzo ho raccolto forature, contusioni ( come quella che ho preso a Lamon e che mi ritrae in questa foto ) e malanni vari che mi hanno tenuto via dalle posizioni che contano.
Per questi motivi vi voglio parlare solo delle ultime due gare che ho corso, iniziando da quella di Morbegno.
Morbegno come tutti gli anni è il punto di inizio della mia stagione anche se non è un a cosa programmata.
In questa edizzione della gara organizzata dal papà Morris ho terminato al secondo posto dovendo cedere all'esuberante forza del collega Rafael Visinelli.
Comunque sono arrivato all'arrivo con il sorriso sulle labbra xkè per tutta la gara ho avuto ottime sensazioni e un buonissimo ritmo di corsa che ho tenuto dall'inizio alla fine chiudendo
con un discreto ritardo dal vincitore.
Questa domenica ho corso a Faè di Oderzo nella gara internazionale egregiamente organizzata dalla famiglia Barattin.Che hanno messo in piedi un bellissimo percorso e un buon ordine di partenza con molti atleti stranieri
Penso di aver corso bene e di essere andato forte e soprattutto di aver gestito bene una condizione in continua crescita.
sono partito bene e ho preso subito posto tra i primi cinque, purtroppo un incidente di percorso del mio socio Fonz ha aperto un piccolo buco permettendo ha un gruppetto di 5 di andare in fuga.
gruppetto che ho inseguito per tutta la gara, un po con i moschettieri ( Rafael e Marco A. F.) e poi da solo fino a che il gruppetto davanti si è frazionato e cosi ho raggiunto per primo Ponta e poi Kloucek.
mi sono anche avvicinato tantissimo a Bianco ma purtroppo si stava avvicinando l'arrivo e sia Ponta che Kloucek hanno iniziato a curarsi rallentando il ritmo e permettendo a bianco di mantenere qui 7 secondi che gli hanno fato conquistare il podio.
tornando a me ho vinto facilmente la volata e ho ottenuto un buon quarto posto.
complimenti al vincitore Stybar e a Cominelli che è andato fortissimo.
adesso speriamo di andare forte per tutto il fine stagione e di poter essere negli azzurri di Treviso.
se non aggiorno il blog prima ti Natale vi faccio in anticipo mille auguroni di Natale.
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

martedì 6 novembre 2007

BMX

sto seguendo alle lettera gli stop dagli allenamenti. xo nessuno mi può impedire di divertirmi con il mio giocattolo preferito( LA BICICLETTA ).
questo è un concetto che cerco di esprimere e far capire a tutti i ragazzini che inizia a corre e cerco di far capire con ancora più foga a quei genitori che pensano che un bimbo che si affaccia mondo del ciclismo o a qualsiasi sport debba essere per forza un campione lasciando da parte le vere esigenze di un bimbo,FARE LO SPORT PER DIVERTIRSI E PER IMPARARE A VIVERE GIOCANDO E CHE LA BICI DEBBA ESSERE IL LORO MIGLIORE AMICO CON LA QUALE GIOCARE E DIVERTIRSI E NON IL MEZZO DI TRASPORTO PER VINCERE DELLE COMPETIZIONI.
io sono un ciclista professionista e dopo domani compierò 23 anni ma non ho ancora smesso di divertirmi e giocare con il mio miglior amico.








ringraziamo la mamma henry per il servizio fotografico, il papà morris per il mezzo meccanico e la pista e in fine la bellissima francy per l'abbigliamento tecnico
CIAOOOOOOOOOOOO

notizie del cross

con un aggiornamento degno della CNN ecco le notizie del cross con protagonista il vostro eroe.
partendo dalla più lontana cioè quella di Mogliano Veneto, passando per Molteno e arrivando a Costamasnaga.
Mogliano Veneto: sono partito a razzo e ho provato ha inseguire il franzo per il primo giro pensando che questa tattica mi avrebbe fatto guadagnare alcuni secondi sugli altri diretti avversari costringendoli ad inseguirmi. purtroppo non è andata cosi xkè per tenere il passo del franzo mi sono ucciso e ho fatto due giri senza un barlume di forza e lucidità che mi ha fatto perdere posizioni e tempo, poi puntuale come al solito è arrivato anche il mal di schiena che mi ha costretto a navigare sempre nella stessa posizione fino alla fine.
risultato finale 5° assoluto.
piccola parentesi settimanale: mi sono recato dal dottore per i continui dolori di schiena e per degli esami che evidenziavano una stanchezza fisica da non sottovalutare (per darvi un idea ho l'ematocrito a 38).
il referto medico è stato che mi hanno proibito di allenarmi per 15 giorni e di lavorare solo in palestra con i pesi per rafforzare i dorsali e tutto il corpo in generale.
Molteno: nonostante lo stop dagli allenamenti non potevo mancare al via della gara organizzata da Gino Bortoluzzo.
Al via era schierato il mio amico Stefano Boggia con la quale l'hanno passato ho condiviso tante battaglie per la vittoria.
con lui come avversario non potevo certo prendere la gara sotto gamba, anche se non sono partito a tutta mi sono comunque ritrovato a meta del primo giro con del vantaggio su tutti gli avversari, ho spinto un po per tenere il vantaggio ma senza dare tutto.
Grazie al percorso tecnico che esaltava le mie qualità sono riuscito a gestire il vantaggio con molta semplicità e alla fine ho chiuso vittorioso riuscendo nel mio intento di poter dedicare la vittoria a Davidone che è tragicamente scomparso la settimana prima.
Costamasnaga: anche a costa non potevo mancare xkè è una delle tre gare che organizzano più vicino a casa mia e soprattutto perché anche quella è una gara organizzata da tanti amici.
gli avversari gli stessi di molteno ma purtroppo la gamba era decisamente diversa.
la lontananza dagli allenamenti si faceva sentire.
ho condotto una prima metà di gara cercando di giocarmela con astuzia per sopravvalere alla forza fisica mancante.
L'astuzia è servita a poco dopo l'ennesimo attacco di Stefano che a costa a sfoggiato la gamba dei bei tempi. alla fine ho dovuto cedere il passo.
comunque un secondo posto onorevole.
pensiero finale:
senza guardare alle ultime due gare ma soffermandoci solo alla gara di Mogliano posso dire che comunque proseguo fiducioso il mio cammino verso gli appuntamenti importanti.
dico questo xkè il fisico è devastato dalla stagione su strada xo anche al minimo della forza e della condizione fisica ho limitato i danni senza allontanarmi troppo dalla testa della corsa.
Dai ragazzi lasciatemi riposare e preparami con calma per puntare tutto a Scorze ma soprattutto a Treviso.
CIAOOOOOOOOOOOOOO

mercoledì 24 ottobre 2007

RESUME(riaggiornato)

Ho messo questa foto che mi ritrae con un musetto simpaticissimo che secondo me è l'ideale x calmare chi arrabbiato dal fatto che non aggiorno mai il blog stava per spaccare lo schermo del PC.
Dai ragazzi non prendetevela con me ma da quando sono tornato in Italia ho speso tuto il tempo che avevo x stare con le persone a me più care.
(avete visto che tutti i post iniziano con una scusa x giustificare il mio ritardo?)
Comunque eccomi mi ad approfittare di un giorno di pioggia per aggiornare il mio diario interattivo.
saltiamo i soliti convenevoli e veniamo a quello che aspettavate di veder scritto su questo blog.
Di sicuro siete stati in fermento per sapere della mia avventura a LASVEGAS.
cosa dire, se dal punto di vista della fiera sono stato soddisfatissimissimo visto che c'era una mia gigantografia allo steand del maglificio che fornisce la mia squadra(vedi foto a inizio post), mentre dall'altro, cioè quello delle gare sono rimasto molto deluso.
si si sono rimasto deluso xkè ho fatto la scelta tattica di ritirarmi nella gara di ciclocross alla quale tenevo molto ma che mi avrebbe impedito di essere competitivo al 100% nel criterium del giorno seguente che a livello di importanza era maggiore sia per me che per il mio team.
Di fatto la scelta mi ha premiato xkè nel venerdì sera del criterium avevo una gamba super, cosa che invece non avevano tutti i miei colleghi che hanno puntato al cross.
Gamba super, convinzione a mille e un percorso con mille curve, praticamente non si poteva chiedere di più.
O forse si, si poteva chiedere alla fortuna di guardare verso di ancora una volta e invece ha deciso che per questa stagione avevo gia raccolto troppo.
cosi a 700 mtri dalla fine mentre ero perfettamente piazzato alla ruota dei più forti c'è stata una caduta che ha convolto quasi tutti i nomi grossi presenti alla competizione e con loro anche me che li seguivo come un ombra.
Probabilmente è cosi che funziona a LASVEGAS, quando punti molto rischi di perdere molto, io ho perso tutto xo ragazzi come dico sempre fa parte del gioco e anche se sono rimasto deluso mi sono anche caricato di voglia di rivincita per la prossima stagione.
BY BY LAS VEGAS.
Salutiamo questo capitolo e ci buttiamo su uno completamente nuovo.

Finalmente è tornata la vittoria.
Due domeniche fa ho ricominciato ufficialmente con il cross, x farlo ho scelto la gara dedicata a un amico prematuramente scomparso.
ero molto motivato in quella corsa xkè volevo onorarla come meritava.
sono partito forte e ho fatto subito il buco e poi l'ho gestito fino alla fine anche se devo ammettere che Tavella nell'ultimo giro mi ha fatto penare visto che mi ero rilassato un po troppo al comando e non stavo curando quello che accadeva alle mie spalle, cosi mi sono accorto della rimonta di Tavella solo quando mi era veramente molto vicino.
Una corsa tecnicamente molto valida e che aveva anche un ottimo ordine di partenza.
Sicuramente un ottimo test in vista della coppa del mondo.
La domenica dopo ero schierato alla partenza della coppa del mondo con la voglia di far bene ma anche quella di gestirmi senza strafare per portare a casa punti che normalmente lascio sul percorso a causa della troppa foga o di un pezzo della bici che si rompe.
Il risultato della gara alla fine è stato che ho fatto una corsa anonima mancando sempre dalla competizione raccogliendo alla fine un 45esimo posto che non dice niente.
Prestazione limitata in buona parte anche da un tremendo mal di schiena dovuto allo scarso allenamento nella zona dorsale e a una scelta di gomme e pressioni sbagliate(non è stata una vera e propria scelta xkè avevo solo quelle e anche per la pressione era l'unica che potevo adottare con quel tipo di gomma)che su un percorso veloce e tecnico come quello belga erano di fondamentale importanza.
comunque alla fine facendo un paragone con la passata stagione sono già avanti visto che a questo punto avevo solo collezionato un sacco di cambi rotti mentre adesso siamo già a una vittoria e con dei punticini uci che fanno sempre comodo.
in questo preciso momento sto scolpendo il mio corpo in palestra per rimediare hai dolori di schiena e sto anche incollando i nuovi tubolari che sono arrivati dal Belgio.
praticamente abbiamo quasi risolto uno dei problemi.
dai vi saluto.
CIAOOOOOOOOOOOOOOOO

venerdì 21 settembre 2007

MERCATINO DEL NUOVO E DELL'USATO

finita la stagione su strada mi ritrovo con del materiale nuovo o parzialmente usato da poter vendere e se qualcuno di voi fosse interessato può contattarmi via mail o telefono che trovate in alto a destra nel mio blog.
Oltre a questi articoli a metà dicembre saranno in vendita i miei telai da ciclocross misura 51 x 52

- CASCO CRONO SPECIALIZED taglia S + custodia e imbottiture di ricambio (USATO 2 volte) prezzo 100e
DETTAGLI: misura 51-57 cm (intertnamente piu largo di 57cm xo l'apertura di ingrosso è abbastanza stretta e potrebbe essere problematica x chi ha una misura superiore a quella precedentemente riportata)



- CASCO SPECIALIZED taglia S + visiera e imbottiture di ricambio (NUOVO) prezzo 80e



- SCARPE SHIMANO n° 43 (NUOVE) prezzo 100e

martedì 18 settembre 2007

MISSURI

Cosa c'è di meglio che essere tutto solo davanti al computer a raccontare le mie avventure agli amici? io davvero non lo so.
Anzi un idea l'avrei, di sicuro sarebbe bello poter raccontare i miei aneddoti seduto al tavolo di un bar con la mia splendida ragazza al fianco e di fronte tutti i miei amici con in mano la loro bevanda preferita.
Ma visto che ci sono km e km e 6 ore di fuso a separarci ci dobbiamo accontentare del pc.
E incominciando a parlare del Missouri non posso fare a meno di descrivervi il paesaggio che lo caratteristica.
Bé il Missouri è un posto dove se percorri 200km in bici ti ritrovi con più di 4000m di dislivello in strappi da 100m.
Praticamente come andare su e giù da un cavalcavia per 5ore.
Se non vi siete accorti sto cercando di ritardare il più possibile l'argomento gara.
Ma su dai che adesso vi narro tutto.
Prima tappa partenza incerta, sicuro del mio buon stato di forma ma leggermente intimoro dal confronto con alcuni grandi campioni.
comunque dopo poco ero già a mio agio nella pancia del gruppo a dare spallate a chi poco prima riservavo un trattamento di rispetto.
nel finale dovevo pilotare un mio compagno allo sprint e ho lavorato abbastanza prendendo aria e cercando di tenerlo davanti il più possibile.
al momento della volata quando ero già tagliato fuori dalle posizioni che contavano per via del lavoro svolto in precedenza ho provato a sprintare ottenendo un buon nono posto e passando tra latro il compagno per il quale avevo lavorato.
Il secondo giorno tutto tranquillo.
Un compagno inserito nella fuga buona ci ha permesso di andare tranquilli all'arrivo(tranquilli per modo di dire visto che la tappa era di 200km).
Terza tappa che definirei il giorno del massacro.
vi starete chiedendo il xkè?
è presto detto, cronometro di 30km con forte vento e percorso con molta salita.
Il percorso era indicatissimo per corridori molto potenti e molto allenati nella specialita.
io sono un corridore che che nella propria vita ha fatto una sola cronometro più lunga di 10km e che a livello potenza sono paragonabile a un criceto nano.
praticamente l'opposto.
sono partito con il cardio cercando di seguire tutte le indicazioni che mi erano state date dai tecnici e ho spinto il più possibile ma dopo 20km mi ha passato come un a moto Levi Leipheimer (per i poco informati è un corridore della Discovery Channel, attuale campione americano e vincitore della cronometro del tour de france) che era partito 6min dopo di me, alla fine me ne ha rifilati poco più di 10 con un tempo massimo di 9,50 mi sono ritrovato fuori classica.
devo dire che è stata una bella batosta e che mi è dispiaciuto molto non poter terminare il giro, specialmente xkè l'ultimo giorno si correva su un circuito cittadino molto adatto alle mie caratteristiche.
comunque ragazzi guardo avanti con fiducia alle due nuove stagioni che mi aspettano, 2 xkè in poco tempo inizia il cross e poi come già dichiarato nel post precedente sarò ancora tra i pro la prossima estate.
Adesso vado a dormire.
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

giovedì 6 settembre 2007

DAMIANI X BIKE + RIDLEY

si sta per aprire la nuova stagione di ciclocross e se per quanto riguarda le corse manca ancora più di un mese, la situazione è molto diversa per chi deve comprare o modernizzare la propria bici da cross.
Infatti è già da adesso che gli appassionati si rivolgono hai rivenditori in cerca di telai, ruote, coperture e componenti per la stagione invernale.
Nella mia valle ci sono molti agonisti e altrettanti appassionati ma difficilmente si riesce a recapitare il materiale specifico nei negozi di bici della valtellina e sempre più spesso bisogna rivolgersi a commercianti del milanese.
Comunque questo è un problema alla quale non dovremo più pensare visto che in data odierna è stato siglato un accordo tra il DAMIANI X BIKE e la RIDLEY.
Per chi non lo sapesse RIDLEY e un azienda specializzata nel settore ciclopratistico che è presente sul mercato con due marchi.
il primo porta il nome dell'azienda e è dedicato hai telai mentre il secondo è 4zA e si occupa a 360° della componentistica della bici(ruote,forcelle,pipe,manubri,pedaliera,ecc..).
Comunque questo marchio ha il suo più bel biglietto da visita nei corridori che sponsorizza, di fatto con i propri atleti sono state vinte 4 maglie iridate in 5 anni.
Questo accordo tra un negozio della bassa valle è una grande azienda consentirà di avere materiale di alta qualità a portata di mano.

mercoledì 5 settembre 2007

I MIEI CONTATTI

Mi scuso per essermi accorto solo a distanza di due mesi che il numero di telefono americano che avevo messo tra i miei contatti era sbagliato.
da questo momento il numero è stato corretto.
chiamate sensa esitare, le linee sono aperte... ...ha ha ha ha
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOO

giovedì 30 agosto 2007

ULTIME NOTIZIE DALLA GRANDE MELA

Sono due le cose che vi voglio dire.
la prima è a riguardo del mio futuro ciclistico e la seconda e Più semplicemente un resoconto delle mie ultime gare.
Ma andiamo per ordine e partiamo subito con il punto 1:
Come preannunciato trattiamo l'argomento futuro inserito nel contesto ciclistico e per tanto sono lieto di annunciare che il mio progetto con il TEAM COLAVITA proseguirà per un altro anno.
Di fatto ho siglato il contratto 2008 pochi giorni fa, e credetemi ne sono davvero contento xkè l'esperienza di questo anno mi ha giovato molto sotto tutti gli aspetti, tranne la mancanza delle persone a me più care che xo si impegnano costantemente x non farmelo pesare e stimolarmi il più possibile a inseguire il mio sogno. Seconda cosa xkè in un periodo cosi brutto per il ciclismo è sempre difficile trovare squadre e specialmente lo è per i giovani come me e il fatto di essere stato riconfermato nonostante dei cambiamenti nella dirigenza mi fa molto piacere e mi da altrettanto stimolo.
dunque correrò tutto l'inverno nel cross in Europa per poi tornare qui e dare il meglio di me nei mesi di maggio e giugno.
il progetto 2008 del team è molto buono e concreto, un nuovo direttero con recente passato nella massima categoria e l'inserimento di 4 nomi di spicco dovrebbero riportare il nome del team nelle zone alte delle classifiche come del resto era abituato in passato.
Di fatto per anticiparvi un po le pontezialità del team vi posso dire che nella gara di domenica scorsa che era inserita nel calendario NRC dei corridori che vestiranno la maglia colavita il prossimo anno siamo entrati 4 nei primi 10 e uno di questi ha vinto.
Approfittando di questo spunto dedicato alla corsa di domenica ci spostiamo dritti dritti al punto due:
Nel precedente post vi avevo detto che avrei partecipato a delle corse molto importanti e che lo avrei fatto con il coltello tra i denti e cosi è stato.
Nella prima corsa che era anche la più importante sono entrato 16 in uno spin a dir poco folle, al di fuori di ogni limite, piazzamento che trova comunque una sua giusta collocazione visto che ho frenato all'ultima curva per lasciare entrare un mio compoagnio e fargli prendere una ottima scia e poi ho fatto una lunga volata alla rincorsa dei primi ma ormai i treni buoni erano andati, comunque nel complesso una buona prova per me che mi trovavo per la prima volta dentro alla fossa dei leoni.
Nella settimana successiva ho corso in una mini corsa a tappe che prevedeva un prologo di 8km e due criterium rispettivamente da 80km e 110km.
dopo un prologo difficile corso alla mattina del sabato e un criterium altrettanto inpegnativo corso nello stesso pomeriggio dove ho corso non al 100% delle mie possibilità mi sono presentato in grande forma il giorno successivo nella prova più lunga dove ho dato sfogo a tutte le energie residue è ho pertanto corso da vero protagonista di giornata.
dopo qualche allungo andato a vuoto ho fatto una volata per un traguardo a premi e ho inseguito insistito nell'azione portando con me un drappello di 5 persone con la quale sono stato in fuga per buona parte della gara
mentre ero in fuga ho vinto un traguardo volante a punti che mi ha messo al terzo posto di quella speciale classifica.
alla fine ho tirato la volata ad Alejandro e sono andato all'arrivo morto ma decisamente soddisfatto.
dopo questa gara ho trascorso una settimana dove mi sono allenato poco e ne ho approfittato per andare a vedere la mia prima partita di baseball (prima e ultima) "penso che sia lo sport più noioso sulla faccia della terra".
Non so se perkè mi sono allenato poco o se ero ancora stordito dal baseball ma nella domenica successiva non ero brillantisso e non ho ottenuto niente anche se era da programma, comunque senza rammarico xkè era una gara intermedia che non era nel mio programma e che serviva solo come allenamento per la domenica successiva.
eccoci a parlare dell'ultima gara che ho corso ovvero quella di domenica scorsa.
gara valevole per il calendario NRC e penultima prova del USA CRIT che per farvi capire in poche parole sono due delle classifiche più importanti d'America e dove tutte le squadre si presentano in assetto da guerra.
il circuito non era affatto semplice xhe presentava oltre alle solite curve insidiose uno stappo di 200m.
Sono partito con tutte le intenzioni di fare bene e di non lasciare niente al caso.
Non ho seguito nessun attacco che non credevo importante e cosi ho corso sempre nelle prime posizioni ma senza prendere un filo di vento.
negli ultimi 10 giri lo strappo si faceva sentire nelle gambe ma grazie a Davide che mi aveva consigliato/obbligato a salire sempre con il 39 mi trovavo ad avere sempre comunque il passo dei migliori.
In questi ultimi giri mi hanno raggiunto Davide e Aljandro che mi hanno tenuto coperto il più possibile, forse troppo visto che ho toccato la mia ruota davanti con quella dietro di Davide e ho piegato un raggio e di conseguenza avevo la ruota che toccava leggermente il freno e in un secondo tempo ho toccato la ruota di Alejandro con il dorso della mano in una curva mentre eravamo in piega.
Tutto comunque bene fino all'ultimo giro dove a due curve dalla fine il gruppo si è improvvisamente aperto e io e Davide siamo rimasti chiusi e sorpassati da molti corridori e siamo pertanto entrati nell'ultima curva oltre la ventesima posizione.
abbiamo fatto una volata tutta in rimonta che mi ha portato fino al 9° posto.
posizione che non mi ha soddisfatto in pieno xkè stavo bene e sono riuscito a ottenere quello che volevo xo e stata sufficiente per farmi prendere il comando nella speciale classifica per gli under 25(era dai tempi del trofeo Lombardia che non comandavo una classifica).
Adesso sono focalizzato al 100% al tour del Missouri (gara a tappe UCI dove correranno diverse squadre europee) che comincerò tra 10giorni e poi andrò a difendere il primato negli under 25 a LAS VEGAS nell'ultima tappa del USA CRITS.
Adesso vi saluto.
Spero di non avervi annoiato.
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

lunedì 30 luglio 2007

PENSIERO LIBERO

Se vi state chiedendo cosa sta facendo LUZ in questo momento eccovi una risposta.
sono a casa davanti al computer con un buon gelato cercando di recuperare quelle forze spese negli allenamenti giornalieri.
Si allenamenti su allenamenti per poter portare la miglior gamba possibile alle gare delle prossime settimane.
Oggi ho voluto saggiare per bene la mia condizione e la mia forza in un allenamento specifico e ho avuto davvero degli ottimi riscontri.
nelle prossime settimane sono inseriti 4 criterium di altissimo livello, che dico altissimo di super livello.
Gare nelle quali non ti puoi inventare niente xkè nessuno lascerà spazio a nessuno e xkè solo i migliori specialisti ne prenderanno parte, non ci sarà posto x quei velocisti tutti tesi che nelle interviste TV chiedono arrivi di tappa con rettilinei di 3km xkè qui di curve ce ne saranno almeno 4 a giro x cento giri.
La posta in gioco è molto alta, infatti saranno i criterium con più soldi in palio di tutto l'anno e uno di questi è sponsorizzato da una nota banca americana e prevedi un montepremi superiore ai 60000$, questo vuol dire che il primo si becca 25000$ e poi a scalare fino alla 25 posizione.
Un altra cosa molto importante che spinge i corridori a dare il 110% è il fatto che siamo a fine stagione e nel pieno del ciclomercato e aggiudicarsi una di queste corse vuol dire poter trovare una buona scuadra per in nuovo anno e magari aggiungere uno o due zeri in più nel contratto.
Io sarò li in mezzo a giocarmi tutte le mie carte e magari cercando di dimostrare ancora una volta che sotto questo corpo scheletrico si nasconde una delle ruote veloci del gruppo.
Puntare al risultato pieno è una cosa davvero difficile ma non farlo vorrebbe dire partire già sconfitto.
Sono davvero molto motivato x questo appuntamento xkè chi mi conosce sa quanto mi piace lottare per le posizioni di vertice, dare qualche sgomitata per non indietreggiare, tirare al limite le curve x guadagnare qualche metro x la volata e ovviamente tutto questo in mezzo a altri 150 atleti che pensano e agiscono come me.
Tutto questo è un pochino pericoloso ma le cadute fanno parte del gioco.
Scrivendo scrivendo mi sono pappato quasi 1kg di gelato ma la cosa non mi sconvolge xkè convivendo con gente che sta nel ciclismo da quando sono nato e che ha avuto l'opportunità di correre 2 olimpiadi ho imparato tante cose e tra queste anche che l'alimentazione dell'atleta è importante ma non fondamentale, non bisogna privarsi di niente specialmente delle cose che ti rendono felice e a me il gelato mi stampa un mega sorriso sulla bocca.
e diciamola tutta dall'anno scorso sono aumentato 3kg e i risultati si vedono. l'insalata la lascio mangiare alle mucche.
Bello mi è piaciuto dire tutte queste cose e aprirmi un po.
è stato come avere tutti i miei amici davanti e parlare con loro solo che non rispondevano mai.
ha ha ha ha ha
dai vi saluto ci si sente.
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOO

giovedì 26 luglio 2007

CICLOCROSS ITALIA

Sono già tornato a scrivervi, ma questa volta non voglio parlare di me.
sono qui per annunciarvi la nascita di un nuovo blog interamente dedicato al ciclocross italiano.
Una pagina internet molto semplice ma molto competente alla quale potrete contribuire con le vostre informazioni per renderla ancora più aggiornata e completa.
Il suo indirizzo è ciclocrossitalia.blogspot.com e potrete scrivere all'indirizzo ciclocrossitalia@gmail.com per richiedere e lasciare informazioni.
Trovate l'indirizzo anche tra i miei link.
CIAOOOOOOOOOOOOOO

mercoledì 25 luglio 2007

LIVIGNO FREE RIDE

Bbbbuuuuoooonnnn giornoooooooooooooooooooooooo mie lettori.
Anche se visto la continuità di ritardi nell'aggiornamento del blog i miei lettori si sono ridotti a pochi intimi io continuo a rimanere nella rete per portare informazioni di me a chiunque le desideri.
Oggi vi voglio raccontare di una giornata passata in puro stile LUZ SHOW.
Approfittando di un mese di riposo dalle corse sono tornato a casa dalla mia famiglia e dalla mia principessa.
E proprio con quest'ultima sono partito per una vacanza/allenamento in altura nella bellissima località di Livigno.
E è proprio in questo posto che si ambienta la storia che vi voglio raccontare.
la strada che portava all'appartamento dove stavo con Francesca passava proprio sotto un noto impianto di risalita per lo sci alpino e che invece è ancora più famosa x gli appassionati di fuoristrada per essere stato la sede dei campionati del mondo 2005 di downhill e anche xkè da due stagioni sono state aperte tre piste per la downhill e il free ride.
chi mi conosce sa che questo ha fatto su di me un effetto tipo bambino con un sacchetto di caramelle, ovvero non puoi impedirgli di mangiarle e a ugual modo non avresti mai potuto impedire a me di farmi un paio di discese.
C'erano solo due ostacoli da sorpassare per arrivare al mio obbiettivo.
Il primo era che non avevo l'attrezzatura primari per fare la discesa e il secondo era riuscire a convincere Francesca.
Ma per fortuna per entrambi ci sono voluti solo pochi giorni di lavo e in men che non si dica avevo recuperato due bici da free ride comprese di protezioni e ero anche riuscito a convincere Francesca


tututto era pronto e anche la data era fissata cosi ci siamo preparati psicologicamente e per tenere le nostre coscienze da professionisti pulite ci siamo inventati che quello sarebbe stato un allenamento di guida... ha ha ha ha non ci crede nessuno, nemmeno noi ma questo ci faceva stare più tranquilli.
Dopo una notte trascorsa a ripeterci che non avremmo fatto cose spericolate e che avremo sempre fatto le cose con coscienza ci siamo diretti all'ovovia e mentre salivamo ne abbiamo approfittato per fare qualche video stupido che suonavano un po come esorcismo per quella biricchinata che stavamo andando a fare.
Eccoci eravamo pronti a scendere e di fronte al bivio delle piste abbiamo deciso di prendere quella più facile per scaldarci un pochino.
Via si parte io avanti e Francy a ruota.
il tempo di dagli due indicazioni per guidare meglio e la ragazzina indifesa che per giorni mi aveva ripetuto che aveva paura e che non era capace di scendere era incollata alla mia ruota facendo capire tutte le sue intenzioni di voler mollare i freni
Fu cosi che dopo poco eravamo già sulla pista rossa e tutte le premesse della sera prima erano svanite come una nuvola di polvere, proprio come quelle che lasciavamo selle paraboliche

Abbiamo provato a fere passaggi di ogni tipo dando sfogo a tutte le nostre capacita.
tre una discesa è l'altra c'è stato ancora tempo per fare altri video che gasati dall'adrenalina hanno sorpassato il limite della stupida(ovviamente in senso buono).
che ridere, continuavamo a fare urli e a dire cazzate.
mi sono fatto anche qualche accellerone solitario ma non dovevo aspettare molto per ricompattarmi con Francesca.
eravamo galvanizatissimi.
ci siamo davvero divertiti di brutto, e ci siamo divertiti ancora di più per le cadute assurde che abbiamo fatto.
è stato anche bello vedere quella peste con le treccine che sverniciava qualche maschietto superteso.
Alla fine ci ha fermato solo la chiusura degli impianti e forse è stato meglio cosi xkè la lucidità iniziava a scarseggiare.
La sera non stanchi ci siamo riguardati i video e ci siamo cappottati dalle risate.
adesso un saluto da vero free rider.

ci si becca alla prossima puntata.
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO








mercoledì 4 luglio 2007

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO

volevo avvertirvi che dal 5 al 15 luglio sono a Livigno x allenarmi e non ho la connessione internet e potrete rintracciarmi solo sul cellulare 00393331901410.
ciaoooooooooooo

venerdì 22 giugno 2007

CAMPIONI


BOCA JUNIORS CAMPIONE CONTINENTALE
SAN ANTONIO SPURS CAMPIONE NBA
Nonostante la distanza da casa non si perde la passione per lo sport in generale e soprattutto da buon italiano non si perde la passione per il calcio.
anche se qui ho avuto una piccola influenza argentina che mi ha fatto innamorare delle imprese del BOCA.
Per quanto riguarda l'NBA invece lo seguo da sempre e da sempre tifo per gli SPURS.
e in questo fine settimana si sono entrambi laureate campioni nei loro rispettivi campionati.
per gli SPURS stagione finita mentre per il BOCA c'è ancora una partita importantissima.
infatti con questo risultato hanno ottenuto la possibilità di sfidare il milan per la coppa intercontinentale.
non c'è neanche bisogno di chiedermi per chi tiferò visto che la mia squadra del cuore è l'INTER.
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

mercoledì 13 giugno 2007

ULTIME GARE

Queste ultime gare sono state all'insegnia del gregariato e il vostro velocista di quartiere si è dedicato al massimo alla scuadra.
Data la condotta di gara molto aggressiva non ho porato a termine tutti gli appuntamenti ha cui ho partecipato xo ho comunque dato una grossa mano ai miei compagni.
Qui sotto vi metto qualche link per vedere il vostro eroe in azione.

http://www.cyclingnews.com/photos/2007/jun07/commercebank07/index.php?id=/photos/2007/jun07/commercebank07/commercebank072/jd_reading07_014

http://www.cyclingnews.com/photos/2007/jun07/commercebank07/index.php?id=/photos/2007/jun07/commercebank07/commercebank072/jd_reading07_016

http://www.cyclingnews.com/photos.php?id=/photos/2007/jun07/cscinvitational07/CSC2007_0972

http://www.cyclingnews.com/photos.php?id=/photos/2007/jun07/cscinvitational07/CSC2007_1000

ragazzi credo che basti vedere le mie facce per capire quanto ero a tutta.
ora mi mancano solo tre gare prima del mio rientro a casa per un mese di vacanze e allenamentti.
un grosso salutone.
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

mercoledì 6 giugno 2007

FOTO VARIE

A volte le immagini sanno esprimere emozioni più delle parole.
Vi mostro un po di foto della mia vita in America.
Per ingrandirle a formato reale basta cliccare due volte sul'immagine.
Buona visione.




Spero vi siano piaciute.
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

mercoledì 9 maggio 2007

VACANZE ITALIANE

(questo post è stato scritto 3 settimane fa ma non è stato pubblicato x problemi al sistema operativo. mi scuso per il ritardo e vi auguro una buona lettura.)


Si ma che pizza, ma non lo aggiornano mai questo blog?
Ma mi volete spiegare cosa fa questo qui che scrive?
Bo sono almeno 3 settimane che è fermo alla vittoria del Cile.
Ma voi le avete viste e foto e le storie del Cile che aveva promesso di pubblicare? io no.
Sarà meglio che prendo in mano io la situazione xkè quel luca li aggiorna il blog con la stessa velocita con la quale affronta le salite.
Comunque la scusa che ha trovato per le sue mancanze sembra essere davvero convincente.
mi ha detto che non ha scritto xkè era passato troppo tempo dalle avventure sud
'americane, quindi le sue storie sarebbero stati solo dei semplici racconti privi dell'entusiasmo del momento,senza calore e senza la possibilità di trasmettere hai propri lettori le emozioni a cui li aveva abituati.
Come già detto prendo in mano io la situazione e vi racconto una bella storia.
uuuuu scusate non mi sono neanche presentato.
Mi chiamo Damiani, Luca Damiani......scherzeto, pensavate che un cattivissimo mago del computer era riuscito a sorpassare gli aritmetici codici di accesso e le incredibili forze di sicurezza del mio blog.a volte mi stupisco da solo di quanto sono burlone.ma veniamo al vero motivo x la quale ho incominciato a scrivere questo post.
Ho preso in mano il computer per raccontarvi delle mie bellissime vacanze in Italia.
Sebbene il rientro nella mia amata patri non è stato privo di disagi alla fine sono atterrato con il sorriso e con tanta voglia di rilassarmi in compagnia della mia famiglia e della mia ragazza.
Di fatto al di la dell'uscita dell'aeroporto erano schierati con rigore militare il colonnello ( papà Morrys) e il primo sottufficiale ( mamma Henry ) accompagnati dalla bellissima Francy che non occupa nessun ruolo se non quello di essere la mia stupenda morosa.
Tralasciando il viaggio di rientro in valle ci catapultiamo direttamente nella mia cameretta dove la Francy mi ha fatto un bellissimo regalo (chissà a cosa state pensando voi soliti maliziosi).
sotto una bellissima carta rossa e travestito da CD c'era una prenotazione di 4 giorni per due persone in un bellissimo albergo della Riviera Romagnola.

pronti via e già nell'indomani eravamo in macchina con le valige piene di costumi,creme abbronzanti e voglia di stare insieme.
ovviamente ci eravamo dimenticati la carina ma chi mi conosce sa che sono meglio del TOM TOM e che in macchina non mi perdo mai.
5 ore comprese di sosta da spizzico e eravamo nel parcheggio dell'hotel senza aver mai sbagliato strada.
grazie alla perfetta organizzazione di Francesca abbiamo ottenuto subito le chiavi della camera e dopo una doccia rinfrescante abbiamo mosso i primi passi sulla spiaggia dando il via ufficiale alle nostre mini vacanze.
Abbiamo passato 4 giorni indimenticabili.
Ovviamente lo spirito della vacanza era completamente rivolto al relax e all'assoluto riposo.
Alla mattina colazione con cappuccino e brioche che veniva seguita da una passeggiata sul lungo mare per digerire e fare spazio nel pancino per il pranzo che il più delle volte prevedeva piatti a base di pesce.
Il pomeriggio era completamente dedicato all'abbronzatura.
Come dimostra la foto che segue mi sono impegnato al 100% per rilassarmi e per staccare la spina dal ciclismo x un pochino.



Questa foto fa scompisciare dal ridere la mia ragazza che ha vissuto di persona questi momenti e che si ricorda bene come avevo preso le somiglianze di un pensionato.
Sole,enigmistica, birretta fredda e la mia ragazza. non potevo chiedere altro.
Alla sera poi ci strafogavamo con ogni ben di dio che usciva dalla cucina.
Come già detto abbiamo passato quattro giorni indimenticabili e questo mi ha fatto capire una cosa.
Non importa dove vai, importa solo con chi ci vai e se la persona che ti accompagna ti fa vivere in un sogno tutto quello che ti circonda assume un aspetto magico facendoti vivere ogni momento e ogni istante al 100%.
Grazie e mille Francy x tutto quello che fai.
non dimentichiamo che in Italia mi sono fermato per 18 giorni e le giornate in Compania del mio angelo sono continuate con lo stesso entusiasmo che avevamo in vacanza.
A casa mi sono anche allenato e grazie all'aiuto del mio fratellone che mi ha fatto dietro macchina ho ritrovato la brillantezza ideale per tornare qui in america e correre da protagonista come del resto i risultati hanno confermato.
Adesso vi saluto che devo andare ad allenarmi.
Un saluto grossissimo a tutti.
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
ps: di sicuro mi sono perso qualche cosa xo sono appena tornato da una distanza di 6 ore e sono un pochino stanco.

domenica 6 maggio 2007

CRIT SERIES


Appena rientrato negli usa sono stato impegnato in un appuntamento di rilievo del calendario nazionale americano.
Di fatto ho preso parte al CRIT SERIES.
Una intera settimana di criterium con una classifica finale a punti.
Ecco i miei risultati.
1° giorno ho concluso in gruppo
2° giorno 17° concludendo quinto della volata del gruppo che era preceduto da un gruppo di 12
3°giorno 10° in volata generale, vittoria del premio per il giro più veloce
4° giorno 7° in volata generale
5°giorno problemi di salute mi hanno rilegato a centro gruppo
6°giorno 5° in volasta generale
7°giorno 3° in volata generale, vittoria del premio per il giro più veloce
8°giorno 7° in volata con due atleti in fuga
classifica generale 8° e 2°nella speciale classifica pe gli under 25.

giovedì 29 marzo 2007

VITTORIA

Mi sto sfacellando il testone per scrivere questo post e non so davvero come fare.
Pensiamo un po!
La cosa che mi viene più facile è risponder a delle domande.
Siii nelle interviste me la cavo sempre abbastanza bene.
Allora xkè non impostare questo articolo proprio come se fosse un intervista?,si decisamente una bella idea.
Ideona,e xkè non provo ad immaginare quelle che sarebbero state le vostre domande non appena ho tagliato il traguardo!
Vediamo un po...
Di sicuro mio papà da buon tecnico mi avrebbe chiesto come ho condotto la gara tatticamente e fisicamente, mentre mio fratello da vero free rider mi avrebbe domandato come ho affrontato l'ultima curva,be poi mia mamma che è una tenerona mi domanderebbe quali emozioni ho provato negli ultimi 400metri, poi la mia ragazza Francesca di sicuro vorrebbe sapere cosa ho urlato all'arrivo e cosa mi passava per la testa in quel momento.
Ok dai non mi sembra una brutta idea.
Proviamo a organizzare il tutto e a dare delle risposte alle vostre probabili domande.

1-DOMANDA DI MIO PAPà: hei luca come ti sentivi durante la corsa? e come l' hai interpretata?

-RISPOSTA: alla partenza ero molto stanco per la crono a squadre che avevo corso nel pomeriggio precedente.
dopo un po di km in autostrada a andatura regolare mi ero ripreso e sentivo davvero una bella gamba e questo mi ha caricato molto moralmente xkè il giorno precedente avevo sfiorato la vittoria e questa volta non me la volevo far scappare.
a 40km dalla fine ho aiutato il mio compagno Adam a ottenere qualche punto per la classifica della montagna e la gamba ha risposto decisamente bene alla sollecitazione.
Da li in poi xo è stato un calvario,le forze diminuivano km dopo km e con loro anche le mie convinzioni.
A 20 dall'arrivo ho provato a fare la volata x il traguardo volante ma non sono entrato neanche nei primi 5.
Avevo un fortissimo mal di gambe e nelle salitelle facevo fatica a stare in gruppo.
Mi ero anche abbattuto psicologicamente.
Come se non bastasse mi hanno avvertito che a 2km dall'arrivo c'era uno strappo di 500.
ragazzi come si dice in questi casi "me la stavo facendo sotto".
Tutto il team si stava preparando per pilotarmi in volata e io non mi sentivo in grado di disputarla.
Appena incominciata la salita ho perso le ruote del mio ultimo uomo e l'ho avvisato via radio di fare la volata e non lavorare x me.
mi sono fatto sfilare dal gruppo e sono arrivato in cima in 50esima posizione.
Praticamente spacciato.
Per cercare di caricarmi mentalmente continuavo a ripetermi che è nei momenti più difficili che si ottengono le soddisfazioni più grandi, e che bastava stringere i denti e avrei ottenuto quello che volevo.
Come succede nelle fiabe ecco apparire la fata turchina che è venuta ad aiutarmi, o meglio questa fata era vestita di verde e era il mio compagno irlandese che mi è venuto a prendere e insieme a lui ho risalito il gruppo e ripreso anche convinzione.
Siamo saliti fino a raggiungere la 5 posizione ai 700 dall'arrivo.
La posizione era bona e la testa incominciava a lavorare a dovere.
Le gambe mi facevano male ma la testa mi diceva che dove non arrivano le gambe arriva il cuore.
Quello doveva essere proprio il mio giorno xke inaspettato come un fulmine a cel sereno ecco comparire una curva proprio dietro al cartello 500 all'arrivo...

2-DOMANDA DI MIO FRATELLO: bella luz come ti sei buttato in curva?

-RISPOSTA: quando ho visto la curva non pensavo che fosse determinante per la volata xo una vocina mi diceva di farla forte e di provare ad anticipare la volata.
Cosi ho superato un paio di atleti prima della curva e poi ho tirato su due denti e senza smettere di pedalare mi sono buttato in curva in puro stile LUZ SHOW e con la ruota ritro che pattinava
ho sorpassato gli ultimi due atleti che i precedevano, questi erano erano decisamente più lenti di me allora ho abbassato la testa e buttato giù tutti i rapporti partendo per una volata lunga 400metri.

3-DOMANDA DELLA MIA MAMMA:cosa pensavi mentre ti avvicinavi all'arrivo?

-RISPOSTA:quando sono uscito dalla curva ho capito che stavo facendo davvero una bella azione xo non ero sicuro di vincere,hai 200metri mi sono girato e ho visto che avevo ancora vantaggio e li ho capito che non mi avrebbero più ripreso,continuavo a dirmi "vai luca vai luca" mi ricordo benissimo che non sentivo affatto il mal di gambe.
Mi sono rigirato solo hai 50 dall'arrivo e il mio vantaggio era risicato ma sufficiente per vincere.
Gli ultimi 50metri sono durati un eternità.

4-DOMANDA DELLA FRANCY:cosa hai urlato sul traguardo?cosa pensavi?

-RISPOSTA: quello che ho urlato non si può ripetere xkè è da censura, xo la seconda parte era SSSSSSSSSIIIIIIIII HO VINTOOOOOOOOOO.
Non ci credevo.
Ero esaltatissimo e penso di averlo ripetuto in radio almeno 10volte.
Poi sono sceso dalla bici e mi sono seduto sull'asfalto e continuavo ripetermi sempre la stessa cosa"BIP BIP HO VINTO".
Sapevo bene che non era la Milano Sanremo ma solo una tappa del giro del Cile xo chi mi conosce sa che questa è la mia quinta vittoria su strada e la prima in assoluto da professionista.è stato incredibile xkè ho sofferto tantissimo per scollinare l'ultima salita e poi quando ho fatto la curva ho ascoltato solo il cuore e la voglia di vincere.

5-DOMANDA DI ME STESSO: a chi dedichi questa gara?
- RISPOSTA: questa vittoria è tutta x la mia famiglia e per la mia stupenda ragazza Francesca.
in oltre un grosso grazie va a quelle persone che mi sono sempre state vicine,la collana e il braccialetto che mi avete regalato li porto sempre con me e tra l'altro si vedono benissimo nella foto.
Non posso non citare i miei compagni che tutte le volte fanno di tutto x portarmi nelle migliori condizioni alle battute finali.


Adesso vado a nanna.
Tra pochi giorni uscirò con il racconto generale della trasferta in sud America.
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

domenica 11 marzo 2007

central valley classic

Ciao amici.
Vi do i miei risultati di questo fine settimana.
Venerdi: 12. quinto della volata ma con sette in fuga ho fatto solo 12
Sabato: 53. cronometro individuale. ho preso 3'15 dal primo in trenta km. secondo un buon esordio,calcolando che il primo ha battuto Cancellara nella crono del tour della California.
Domenica: 8. criterium davvero difficile, ho lottato per le posizioni ma ho trovato gente molto esperta e forte nelle battute finali.

Considerazioni:
Questa era una mini corsa a tappe e la gamba a risposto bene giorno dopo giorno.
In salita non ero un missile xo sono rimasto nel gruppo e nelle due volate mi sono comportato bene.
Un grosso grazie a tutta la squadra che mi ha lavorato per me.

Purtroppo non ho tempo per aggiornare il blog xkè domani mattina parto x il Cile e per due settimane non avrò la possibilità di scrivere visto che lascio per motivi di sicurezza il computer in California.

lunedì 5 marzo 2007

VELOCISTA?

Avevo cominciato a scrivere questa pagina ieri sera prima di andare a dormire xo poi mi sono lasciato andare tra le braccia di Morfeo ( Morfeo non è un uomo che dorme con me!!! ma è semplicemente il dio greco dei sogni e della notte se non sbaglio)e forse è stato meglio cosi xkè con la stanchezza e l'eccitazione per i risultati ottenuti che ofuscavano la mia mente non avrei potuto dare un interpretazione oggettiva al mio racconto.
Comunque ho ancora nella mente tutti i bei ricordi delle due giornate di gare di questo fine settimana,e adesso sono pronto per icominciare la cronaca.
Le cose che mi sono successe sono davvero tante e per non rendere questa storia un frullato di emozioni ho deciso di dividerla in capitoli.

1.PREMESSA:
Sabato e domenica ho corso in una due giorni che dava il via ufficiale al circuito nazionale americano ( N.R.C ).
Un circuito che vede al via tutte le migliori formazioni professionistiche americane e che è molto seguito dal pubblico e dagli sponsor che mettono in palio molti soldi.Sabato la corsa era un criterium di 50giri x un totale di 70km mentre domenica era una corsa normale su di un circuito di 40km prevalentemente piatto da ripetere 5 volte per un totale di 200km.
A entrambi le competizioni abiamo preso il via in soli 5 corridori, praticamente il gruppo che parteciperàal ilgiro del Cile.

2.PARTENZA:
Sabato ero pronto per partire,schierato al fianco dei miei compagni e parlando con uno di loro sono venuto a sapere che in questo tipo di gare ( criterium )vengono chiamati a partire in prima fila i corridori più forti.Questo ha il duplice scopo di mostrare al pubblico i sicuri protagonisti della corsa e di creare una griglia di partenza proprio come succede nel cross.
Proprio in quel momento il cronista inizia ad annunciare il primo corridore e lo fa come si vede negli incontri di box, cioè dando dei dati del corridore e soprattutto acclamandolo ad altissima voce e soprattutto trascinando le ultime lettere del nome.
Il primo è Dominguez che è un fortissimo velocista che ha vinto l'ultima tappa del tur della California battendo tra l'altro il campione del mondo Bettini.
Subito dopo inizia l'annuncio del secondo e si tratta di un atleta della Colavita.
Adesso vi proietto direttamente nelle parole del cronista e in quello che pensavo in quel momento:
CRONISTA- presentato da colavitaaaa sutterrrrr homeeee il corridore italianoooo
MIO PENSIERO- cavolo è una bella cosa per la squadra che chiamano davide a partire in prima fila
MIA AZIONE- mi giro e guardo davide che si sta preparando per andare davanti
CRONISTA- il giovaneeee corridoreeeeeeee
MIO PENSIERO- cavolo Davide è giovane ma non abbastanza per acclamarlo come tale
CRONISTA- Lucaaaaa Daaaaamianiiiiiiiii
MIA AZIONE- mi guardo in giro stupito e poi con un sorriso a 34 denti vado in prima fila, poi premo il tastino per parlare in radio e sparo subito una battuta a Davide:"ha ha ha hai visto dove sono quelli forti? tutti in prima fila".
MIO PENSIERO- che figata pazzesca, che cavolo ci faccio io qui davanti?
DAVIDE- ma quanto hai pagato per essere li? infame.
Non potete immaginare come ero emozionato.
C'erano tantissime persone a vedere la gara e io ero stato chiamato a partire davanti, da quel momento sapevano tutti il mio nome e si aspettavano qualche cosa di importante da me e io non potevo di certo tradire le aspettative.

3.CRONACA CRITERIUM:
Agevolato dalla partenza in prima fila mi butto subito alle ruote dei velocisti più forti.Cosa non molto facile visto che dopo due giri c'era già il primo traguardo volante con in palio 300$.
Visto che venivo da due settimane di allenamento senza corse volevo testare un po la gamba e mi sono gettato subito nella prima volata e ho fatto secondo al colpo di reni.la gamba non era male e rispondeva bene alla volata, xo avevo un super fiatone e i battiti a mille cosi mi sono messo in 20esima posizione x recuperare lo sforzo.
Sforzo che mi ha debilitato x ben 10giri.
Dopo essermi ripreso ho capito che dovevo razionare adeguatamente le mie forze se volevo essere protagonista nel finale.
A metà corsa si era sganciato un gruppo di 20 unità co un solo mio compagno, la situazione non era molto favorevole per il team, Davide e gli altri compagni anno cercato di rientrare ma non ci sono riusciti e siccome che in questi casi si tenta una volta per uno e venuto anche il mio momento.
Ho aspettato la parte di percorso con più curve per attaccare,ho preso un po di vantaggio e ho fatto una vera e propia voata all'uscita dell'ultima curva e alla fine del rettilineo ero riuscito a rientrare do solo.ma dopo poco il gruppo ha ricucire lo strappo.le mie forze erano scese al minimo indispensabile per fare una bella volata.Comunque non potevo mollare xkè sia il team che il pubblico si aspettava di vedere quel ragazzo venuto da lontano che tagliava il traguardo nelle prime posizioni.
Davide mi ha dato fiducia e quando mancavano 5 giri alla fine si è portato davanti per pilotarmi in volata,peccato che poi è stato ostacolato da una rovinosa caduta alla fine del penultimo giro. Caduta che non l'ha conivolto ma solo obligato a tirare i freni per evitarla.Un vero peccato xkè mi sono trovato da solo ad affrontare un ultimo giro a tutta velocità,avevo le gambe finite e ho fatto molta fatica ad accaparrami una ruota decente da seguire in volata.purtroppo sono uscito un po troppo indietro dall'ultima curva e anche se ho erogato tutte le energie che mi erano rimaste non sono andato oltre la dodicesima posizione.

4.CRONACA CORSA DELLA DOMENICA.
Nella riunione pre gara ogni corridore ha dato le proprie sensazioni sul proprio stato fisico per poter creare una piccola tattica di gara.
Io non ero al 100% e l'ho detto al team e assolutamente inaspettata è arrivata la risposta unanime dei ragazzi che mi hanno detto di mettermi in centro gruppo e di non fare niente per tutta la gara e che si sarebbero accaparrati loro tutto il lavoro per poi potermi portare il più fresco possibile allo sprint.
Quando ho sentito quelle parole mi sono sentito molto responsabilizzato ma allo stesso tempo ero onorato della fiducia datami.
Mi sono detto che non potevo deluderli e che loro contavano su di me.
Apena partito ho sentito che le mie gambe al contrario delle mie sensazioni erano buone, sembrava che la corsa del giorno prima invece che debilitarmi mi avesse fatto bene,cosa che tra l'altro mi capita spesso quando sono in forma.
L'ho comunicato hai miei compagni che anche se erano solo quatro non hanno avuto paura di combattere e di entrare in tutte le fughe più importanti.
200km sono molti per il mio corpo ma con una buona condizione e tutto il team che lavorava per me non ho sentito affatto a fatica e mi sono presentato all'inizio dell'ultimo giro con tanta voglia di fare.
Rispetto al criterium qui devi avere la gamba buona per essere competitivo nel finale e non ti basta azzeccare l'ultima curva per vincere.Di fatto si erano creati solo due treni,la gara era stata molto veloce e combattuta, solo chi si era risparmiato riusciva a tenere le ruote dei migliori velocisti.
Al mio fianco avevo Adam che mi ha tenuto coperto e portato sulle ruote buone all'ultimo chilometro, e che ruote! mi ero infilato proprio dietro a Dominguez( vincitore del criterium del sabato e dell'ultima tappa del California ).Questa volta non potevo non entrare nei primi dieci xke i miei compagni avevano faticato tanto per portarmi li dov'ero.
Comunque armato di tanto coraggio ho lottato con ragazzi decisamente più grossi e muscolosi di me per non mollare la ruota che mi ero acaparrato e propio uno di questi che si era accanito su di per prendere il mio posto si è trovato a fare un piccolo giro nel prato adiacente la strada. L'arrivo era insidioso xkè aveva uno strappo di 50m appena dopo una curva posta ai 300m dalla fine e era facile impiantarsi se si partiva troppo presto.
Prima dell'ultima curva c'e stato un attacco di due corridori che ha scombussolato i piani del treno di Domingez vedendo lo stesso Dominghez gettarsi all'inseguimento.Il suo schatto e un incredibile cambio di traiettoria mi ha fatto perdere la sua ruota e io mi sono trovato un po chiuso a esterno curva, ho fatto una volata sulla salita e sono riuscito a prendere un altra ruota buona e hai 150m sono uscito e ho ottenuto una buona ottava posizione.
Ottava posizione che si è tramutata magicamente in decima alle premiazioni anche se il cronista mi aveva annunciato come ottavo appena finita la gara.

5.CONSIDERAZIONI.
Chi mi conosce poco e vede questi risultati puo pensare che qui le corse non sono di alto livello o che io sia sotto cura da qualche stregone, ma la verità è che la serenità che ricevo dalla mia ragazza Francesca e dalla mia famiglia sommata con la fiducia che mi viene data dal team che mi permette di correre puntando al risultato mi da molta grinta e voglia di fare.
Ho ottenuto solo un dodicesimo e un decimo in questo fine settimana ma sono già di più di quello che ho fatto nella prima metà della passata stagione tra i dilettanti.
questi risultati mi stimolano molto specialmente xkè li ho ottenuti in due corse molto difficili e soprattutto di non facile interpretazione per uno che si trova a affrontare la sua prima stagione tra i proff.

Vi avevo avvertito che sarebbero state tante le cose che avrei scritto, dunque non lamentatevi. adesso approfitto della bella giornata e vado a prendere il sole sul bordo della piscina.
CIAOOOOOOO